A noi occidentali viene spontaneo valutare ciò che accade, ma anche il nostro stato di benessere o malessere con un approccio materialistico e molto pragmatico, legato a meccanismi che si vedono e che si toccano, secondo un modello lineare di causa-effetto. Mai ci sogneremmo di attribuire

11/06/2021

NOI SIAMO ENERGIA E IL NOSTRO BENESSERE DIPENDE DAL SUO CORRETTO FLUIRE

A noi occidentali viene spontaneo valutare ciò che accade, ma anche il nostro stato di benessere o malessere con un approccio materialistico e molto pragmatico, legato a meccanismi che si vedono e che si toccano, secondo un modello lineare di causa-effetto. Mai ci sogneremmo di attribuire un malessere o un sintomo o, per esempio, una difficoltà relazionale con una persona ad un flusso energetico non correttamente orientato o “ingrippato”.

Eppure, le nostre cellule comunicano emettendo segnali energetici che sono i biofotoni (si vedano a riguardo gli studi del biofisico Fritz Albert Popp), il cervello ed il cuore funzionano creando campi elettromagnetici, pertanto noi comunichiamo non solo attraverso gesti, parole e suoni ma anche emettendo flussi energetici.

Infatti, quando incontriamo una persona, può capitarci di sentire a pelle che siamo a nostro agio o meno, anche senza aver detto una parola: ciò dipende dal livello del campo energetico che i corpi emettono.

Noi siamo energia, il nostro organismo funziona attraverso flussi energetici, emettiamo energia e siamo immersi in un sistema energetico più ampio che ci connette al tutto, secondo un modello circolare di causa effetto.

Tutte le tradizioni filosofiche e religiose riconoscono che l’Uomo fa parte di un complesso sistema energetico che si bilancia tra due principi in equilibrio tra loro: Yin e Yang o principio Femminile e Maschile intesi non come opposizione ma come trasformazione e dinamismo perchè l’uno non può esistere senza l’altro.

L’Uomo si trova immerso in queste due energie che fluiscono dall’alto al basso ossia dal cielo alla terra e dalla terra al cielo attraverso di lui: l’Uomo è il centro dove le due energie confluiscono e attuano la trasformazione reciproca.

Nel nostro quotidiano il contatto con la Natura con il libero fluire dell’energia dal cielo alla terra e viceversa attraverso l’Uomo, è limitato da scarpe, abiti, asfalto, palazzi che chiudono il cielo. Il fluire energetico viene pertanto interrotto nel suo armonico dinamismo, ma esso può essere interrotto anche dai nostri pensieri negativi, o da emozioni disturbanti o da scorretti stili di vita.

Si può così creare un accumulo energetico nella parte alta del corpo (ad esempio con manifestazioni quali mal di testa, pressione alta …) o un vuoto energetico nella parte bassa del corpo (ad esempio con manifestazioni quali stasi venose, gonfiori, problemi intestinali …).

Se si riuscisse a “lavorare” con l’energia armonizzandone il suo fluire nel nostro corpo, si riuscirebbe a riportare equilibrio, salute e benessere. E’ questa la finalità della riflessologia plantare zonale secondo i principi della energetica tradizionale cinese: quando c’è un accumulo di energia esso va disperso, quando c’è un vuoto di energia esso va riempito.

La riflessologia plantare zonale è una tecnica manuale di riequilibrio psico-fisico che tratta disturbi e squilibri in chiave olistica e causalistica. Ha la finalità di riattivare e modulare i corretti flussi energetici vitali stimolando la capacità di autoguarigione che la Natura ha dato a ciascuno di noi.

Infatti, chi si sottopone a sedute di riflessologia plantare testimonia un benessere ed una rigenerazione globale, con miglioramenti metabolici che abbracciano più ambiti e livelli, dal momento che ogni parte del nostro organismo è interrelata e in armonia con il tutto.

La riflessologia è molto efficace perché interviene in maniera indiretta dove non è possibile metter mano perché presente troppo dolore: è il caso, per esempio, del mal di schiena o della lombo-sciatalgia che, nella fase acuta, non possono essere trattate direttamente in loco, ma massaggiando la parte riflessa nella pianta del piede si riesce ad ottenere una riduzione del dolore e dell’infiammazione. L’infiammazione, infatti, è una evidente condizione di eccesso di fuoco e di energie che deve essere dispersa con uno specifico massaggio di disattivazione energetica: infiammazioni, tensioni e congestioni sono materia di trattamento della riflessologia con benefici quasi immediati.

A livello psicologico questa pratica consente un rilassamento profondo, lavora molto bene sull’insonnia, sullo stress oltre che sui disturbi di natura psicosomatica, come, per esempio, le gastriti, le coliti, le tachicardie e molti altri.

Con la riflessologia plantare è possibile:

  • riattivare il vitalismo e la capacità di autoguarigione dell’organismo,
  • favorire la ripresa dopo la malattia,
  • ottenere un profondo stato di rilassamento generale calmando le tensioni,
  • spegnere lo stress,
  • regolare gli stati di insonnia e di ansia,
  • riequilibrare i blocchi emozionali e i disturbi psicosomatici,
  • sostenere ed accompagnare i programmi di dimagrimento in quanto riattiva i processi di drenaggio e disintossicazione,
  • modulare il sistema circolatorio e linfatico, riducendo la stasi venosa, i gonfiori gli edemi,
  • stimolare il sistema immunitario,
  • sostenere la funzionalità renale ed intestinale,
  • alleviare il dolore articolare ed il mal di testa,
  • ridurre gli stati infiammatori,
  • migliorare dermatiti ed eczemi,
  • migliorare i malesseri della sindrome premestruale, della pre menopausa e della menopausa.

Tutti ne possono beneficiare, dal bambino all’anziano, durante tutto il ciclo di vita, ad eccezione della gravidanza. I bambini sono molto reattivi al massaggio di riequilibrio energetico e migliorano molto rapidamente le sintomatologie, l’anziano ne beneficia molto per l’azione indiretta sugli organi e per la riattivazione energetica di cui è molto carente, l’adulto ne può trarre grande giovamento per le sintomatologie sopra indicate ma soprattutto per quanto concerne l’asse dello stress che spesso determina pesantemente lo stato generale di malessere.

Ricorrere ad un ciclo di sedute di riflessologia plantare significa scegliere la strada naturale della prevenzione e del benessere.

Ma per capirlo fino in fondo è necessario provarlo sulla propria pelle.

Se ti ho incuriosito e se desideri sperimentare quanto descritto, sono lieta di accoglierti nel mio studio per una seduta omaggio di riflessologia plantare potrà essere anche l’occasione per approfondire qualche tuo dubbio o curiosità: contattami al 3925047021 fisseremo un appuntamento.

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